Costi della logistica: quali sono e come li calcoliamo per capire se conviene gestire un eCommerce
Aprire un eCommerce non vuol dire soltanto scegliere prodotti e store più performante ma calcolare tutti i costi per stabilire il prezzo del singolo SKU e conseguente margine: tra questi spiccano i costi della logistica con conseguenti tariffe di spedizione, dei diversi corrieri e del magazzino a cui delegare la gestione del tutto.
Un sistema complesso in cui concorrono diverse realtà che hanno un costo in base alle caratteristiche e qualità del servizio. Basti pensare al miglior corriere per eCommerce, possiamo stabilire gli spedizionieri sul podio soltanto decidendo quale aspetto far prevalere, se prezzo, velocità di consegna oppure qualità del servizio.
Per alcuni Merchant il corriere migliore è quello che costa meno, per altri quello che consegna in tempi brevissimi.
Ma capiamo insieme quali costi della logistica da considerare.
Ma calcolando tutti i costi, si guadagna con l’eCommerce?
La vera domanda è proprio questa: al netto dei costi, conviene aprire uno store online? Rispondere a questa domanda non è facile come sembra, dovremmo considerare tutti i KPI, analizzarli e poi stimare il margine su singolo prodotto. Ma anche se lo facessimo, le variabili da considerare sono molteplici, partendo dal fornitore o produttore del prodotto per finire ai costi pubblicitari e di imballaggi.
Ma andiamo per gradi, parliamo dei costi della logistica per eCommerce, quindi spedizioni, magazzino, imballaggi e preparazione del pacco.
Infatti, molti limitano a considerare la parte logistica come il semplice trasporto della merce da un punto A ad un punto B riducendo quindi tutta la catena di montaggio alla base della gestione della merce ad una singola figura: il corriere.
Ovviamente non è così, non si riduce tutto all’ultimo miglio, competenza dello spedizioniere che consegna il pacco al destinatario. Il ruolo della logistica comprende le fasi informatiche e manuali precedenti, concomitanti e successive al trasporto del corriere.
Per essere precisi, secondo l’AILOG, la logistica è:
“L’insieme delle attività organizzative, gestionali e strategiche che governano nell’azienda i flussi di materiali e delle relative informazioni dalle origini presso i fornitori fino alla consegna dei prodotti finiti ai clienti e al servizio post-vendita“.
In questo sistema complesso, organizziamo i costi in tre aree: Stoccaggio (e quindi gestione magazzino), Preparazione merce (creazione manuale del pacco) e trasporto dei corrieri per eCommerce. Tutto questo supportato (e forse anche sopportato) dalla parte informatica e digitale.
STEP 1: Stoccaggio
I costi della logistica iniziano con lo stoccaggio, ovvero la gestione della merce nel magazzino.
Parliamo non solo di spazio occupato, quindi di deposito, ma anche di check in della merce in entrata e mantenimento della stessa.
La logistica per eCommerce, almeno quelle orientate alla crescita insieme ai clienti, gestisce il costo del deposito tramite abbonamento oppure calcolando lo spazio effettivamente occupato dalla merce del brand.
Questo vuol dire che il costo da fisso diventa variabile perché diminuisce all’aumentare degli ordini.
Più vendo meno spazio occupo e meno pago. Questo ci ricollega ad un altro topic: il fornitore da cui acquistiamo lo stock.
Se è vero che all’aumentare dei pezzi acquistati diminuisce il prezzo del singolo pezzo, bisogna considerare il costo del deposito che invece incrementa, soprattutto se gli ordini non crescono in maniera proporzionale al numero di unità entrate.
Ma non finisce qui. Stoccaggio vuol dire anche gestione delle singole unità che entrano in magazzino: il famoso check in.
In uno scenario ordinario, la logistica conta ogni pezzo entrato e lo sistema su scaffale o bancale in base alle caratteristiche del prodotto.
Questo ha un prezzo che dobbiamo stimare per capire quanto marginiamo sul singolo prodotto.
Non possiamo indicare una fascia di prezzo generica, ogni logistica ha le sue tariffe, ma consideriamo il costo dello stoccaggio come una bella fetta del totale da calcolare.
Step 2: la preparazione dei pacchi
Lo stoccaggio della merce organizzata in maniera intelligente in base ai flussi d’uscita ottimizza la preparazione dell’ordine, altro elemento da includere nei costi della logistica.
Il punto è sempre lo stesso: se l’ultimo miglio e quindi i corrieri ecommerce riducono il margine, bisogna considerare necessariamente il lavoro di chi prepara il pacco e lo affida. Non solo lavoro manuale, ma anche preparazione delle anagrafiche con check degli indirizzi, eventuali duplicati e contatti in black list.
In breve, la preparazione dei pacchi ed il conseguente costo di gestione ordine comprende le seguenti azioni:
- Tramite integrazione, gli ordini vengono presi automaticamente (quindi creazione e gestione IT);
- gli ordini vengono lavorati lato informatico, con servizi di Call Center o di mero check indirizzi;
- vengono create le etichette personalizzate per le spedizioni ecommerce;
- viene preparato fisicamente l’ordine in base alle esigenze del brand, quindi box, message cards etc;
- viene affidato il pacco al corriere;
- Una volta affidato, l’integrazione evade l’ordine sullo store e viene inviata mail automatica al cliente finale.
Questo insieme allo stoccaggio è la mansione pura della logistica per eCommerce. Il conseguente costo è conteggiato solitamente in base al tempo e alla complessità del pacco da preparare.
Maggiore è il tempo per il singolo pacco, maggiore sarà il costo.
Step 3: costi della logistica – il trasporto dal magazzino al cliente finale
Arriviamo al punto dolente: il corriere.
Le spese di spedizione sono le più temute dai merchant, ma in realtà affidando lo store ad una logistica per eCommerce si abbatte questo costo o meglio viene ridotto.
Questo perché avendo un numero maggiore di spedizioni giornaliere, si accordano tariffe molto convenienti con i corrieri eCommerce.
Ma non solo, il vero valore aggiunto è la consulenza. Una logistica conosce i suoi spedizionieri, sia i pro che i contro a livello di qualità di servizi e convenienza economica.
Per questo riesce a consigliare allo store il corriere migliore.
Ad esempio, con l’esperienza e la conoscenza minuziosa dei listini possono essere gestite tutte le spedizioni prepagate con BRT per ridurre il costo. Allo stesso modo, se la gestione della giacenza conviene con SDA, tutti i COD verranno spediti di conseguenza.
Conclusione: delegare conviene?
Dal magazzino eCommerce al cliente finale i costi della logistica da considerare sono molteplici e soprattutto variabili in base alla società e al corriere con cui si formalizza l’accordo.
Non basta stimare i costi ma bisogno conoscerli per poterli abbattere o ridurre. Solo conoscendo PRO e CONTRO di un corriere si riesce ad abbassare il costo per singola spedizione.
Soltanto conoscendo le dinamiche per la preparazione del pacco, sia a livello di imballaggi che di tempo, si riesce a ridurre il costo per la singola creazione.
Ma nessuno può avere tutte le risposte in fase di avviamento. Le risposte le ha soltanto chi matura esperienza e storicità nel settore.
Le ha soltanto una logistica per eCommerce.